Tessera Loggia P2 di Silvio Berlusconi
‘5 anni di carcere e una penale sia per chi ordina le intercettazioni “indebitamente” sia per chi le esegue e multa di 100 mila euro per chi le pubblica’ sarà il primo attentato alla libertà – capitolo terzo - di tessera Loggia P2 1816 al governo, annunciato nel comizio di Savona dove alcuni giovani truccati da Pinocchio sono stati fermati e identificati.Il voto a larga maggioranza contro i giornalisti da parte del centinaio di delinquenti imputati, corrotti, condannati, amici di infanzia, compagni di merende e avvocati personali di Parrucchino sarà assicurato e sostenuto anche da voti “trasversali” di galantuomini come il neo senatore Totò Cuffaro.Io dichiaro ufficialmente che quella Legge non la rispetterò a tutela della mia libertà di espressione, di critica e del diritto dei cittadini di essere informati. Intercettazioni telefoniche comprese se ne verrò in possesso. Non accetto di essere meno libero di un Mongolo come emerge dalla classifica Freedom Press in cui l’Italia del popolo dei libertinaggi è dietro a paesi come Botswana, Bulgaria, Tonga, Korea, Namibia e Uruguay.Il ringraziamento va a tutti gli italiani “liberticidi” che col loro voto a Pdl e Lega hanno riportato in auge gli amici del fanalino di coda di questa classifica: la Libia del liberale Gheddafi.L’attività della massoneria di oggi non è più plateale ma è sotto intesa, codificata, omologata, permeata con strizzate d’occhio, accettata da quei miei colleghi che “tengono famiglia”.
Avete notato i telegiornali? Sono scomparsi i servizi sul carovita nei mercati, le lamentele degli operai e i casi umani di malasanità. L’Italia s’è improvvisamente distesa: Cesara Buonamici dal TG5 riesce a far sorridere persino il suo occhio di vetro. La ricordate nella vicenda di Vittorio Emanuele di Savoia magnaccio di giovani prostitute clandestine? Era amica dei loschi faccendieri Rocco Migliardi e Ugo Bonazza, dai quali pretendeva 10 mila euro di mancia per averli messi in contatto con l’imminente Ministro Alterato Matteoli (sindaco incompatibile di Orbetello) per sveltire l’accesso ai Monopòli di Stato e velocizzare il trasporto delle Slot machine con squillo a rimorchio al Casinò di Campione d’Italia. La Buonamica del piduista Savoia fu sentita dal pm Woodckok nell’inchiesta stralcio di Vallettopoli e sospesa 4 mesi dall’Ordine dei Giornalisti, nonostante sembra non abbia preso quei soldi perché nel frattempo era partita l’inchiesta.Funziona così da un ventennio. Gli amici massoni di Parrucchino godono ancora di visibilità: si va dall’arcinoto Maurizio Costanzo, passando attraverso Roberto Gervaso e Fabrizio Trecca. Per non parlare del figlio della segretaria del venerabile Licio Gelli, assunto dalla Rai di Berlusconi con contratto di dirigente e piazzato nelle quinte di “Uno Mattina”.
Più che di mattina siamo agli albori di una dura lotta che speriamo non intaccherà la Rete come accade in Cina. Con il blogger Antonio Di Pietro all’opposizione saremo senz’altro informati su questo fronte. Del resto il Piano di Rinascita della Loggia P2 affidato a Parrucchino non aveva previsto Internet, ultimo baluardo di libertà.La sua crescita è costante: il mio video su Vespa e Parrucchino ha oltrepassato i 300 mila click in soli 5 giorni. Soltanto 6 mesi fa era impensabile raggiungere i 60-70 mila. Questo blog nelle ultime 3 settimane è passato da 3 mila a oltre 10 mila visite giornaliere. Mi conforta scoprire che esiste un popolo vivo, cosciente, critico, informato e molto meno virtuale di quello che si possa pensare.E allora avanti tutta! Ecco ciò che in tv non si può vedere: Indro Montanelli descrive il clima di quei giorni del 1981, quando la Loggia massonica eversiva scoperta per caso, fece cadere il governo Forlani. Oggi è tardi. Il Piano di Rinascita è ormai navigato. Espressione dell’impresa è il voto del popolo televisivo governato da un criminale di nome SILVIO BERLUSCONI
‘5 anni di carcere e una penale sia per chi ordina le intercettazioni “indebitamente” sia per chi le esegue e multa di 100 mila euro per chi le pubblica’ sarà il primo attentato alla libertà – capitolo terzo - di tessera Loggia P2 1816 al governo, annunciato nel comizio di Savona dove alcuni giovani truccati da Pinocchio sono stati fermati e identificati.Il voto a larga maggioranza contro i giornalisti da parte del centinaio di delinquenti imputati, corrotti, condannati, amici di infanzia, compagni di merende e avvocati personali di Parrucchino sarà assicurato e sostenuto anche da voti “trasversali” di galantuomini come il neo senatore Totò Cuffaro.Io dichiaro ufficialmente che quella Legge non la rispetterò a tutela della mia libertà di espressione, di critica e del diritto dei cittadini di essere informati. Intercettazioni telefoniche comprese se ne verrò in possesso. Non accetto di essere meno libero di un Mongolo come emerge dalla classifica Freedom Press in cui l’Italia del popolo dei libertinaggi è dietro a paesi come Botswana, Bulgaria, Tonga, Korea, Namibia e Uruguay.Il ringraziamento va a tutti gli italiani “liberticidi” che col loro voto a Pdl e Lega hanno riportato in auge gli amici del fanalino di coda di questa classifica: la Libia del liberale Gheddafi.L’attività della massoneria di oggi non è più plateale ma è sotto intesa, codificata, omologata, permeata con strizzate d’occhio, accettata da quei miei colleghi che “tengono famiglia”.
Avete notato i telegiornali? Sono scomparsi i servizi sul carovita nei mercati, le lamentele degli operai e i casi umani di malasanità. L’Italia s’è improvvisamente distesa: Cesara Buonamici dal TG5 riesce a far sorridere persino il suo occhio di vetro. La ricordate nella vicenda di Vittorio Emanuele di Savoia magnaccio di giovani prostitute clandestine? Era amica dei loschi faccendieri Rocco Migliardi e Ugo Bonazza, dai quali pretendeva 10 mila euro di mancia per averli messi in contatto con l’imminente Ministro Alterato Matteoli (sindaco incompatibile di Orbetello) per sveltire l’accesso ai Monopòli di Stato e velocizzare il trasporto delle Slot machine con squillo a rimorchio al Casinò di Campione d’Italia. La Buonamica del piduista Savoia fu sentita dal pm Woodckok nell’inchiesta stralcio di Vallettopoli e sospesa 4 mesi dall’Ordine dei Giornalisti, nonostante sembra non abbia preso quei soldi perché nel frattempo era partita l’inchiesta.Funziona così da un ventennio. Gli amici massoni di Parrucchino godono ancora di visibilità: si va dall’arcinoto Maurizio Costanzo, passando attraverso Roberto Gervaso e Fabrizio Trecca. Per non parlare del figlio della segretaria del venerabile Licio Gelli, assunto dalla Rai di Berlusconi con contratto di dirigente e piazzato nelle quinte di “Uno Mattina”.
Più che di mattina siamo agli albori di una dura lotta che speriamo non intaccherà la Rete come accade in Cina. Con il blogger Antonio Di Pietro all’opposizione saremo senz’altro informati su questo fronte. Del resto il Piano di Rinascita della Loggia P2 affidato a Parrucchino non aveva previsto Internet, ultimo baluardo di libertà.La sua crescita è costante: il mio video su Vespa e Parrucchino ha oltrepassato i 300 mila click in soli 5 giorni. Soltanto 6 mesi fa era impensabile raggiungere i 60-70 mila. Questo blog nelle ultime 3 settimane è passato da 3 mila a oltre 10 mila visite giornaliere. Mi conforta scoprire che esiste un popolo vivo, cosciente, critico, informato e molto meno virtuale di quello che si possa pensare.E allora avanti tutta! Ecco ciò che in tv non si può vedere: Indro Montanelli descrive il clima di quei giorni del 1981, quando la Loggia massonica eversiva scoperta per caso, fece cadere il governo Forlani. Oggi è tardi. Il Piano di Rinascita è ormai navigato. Espressione dell’impresa è il voto del popolo televisivo governato da un criminale di nome SILVIO BERLUSCONI
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